sabato 20 giugno 2015

ISTITUTO NAUTICO, INTERROGAZIONE IN PROVINCIA DI GRIZON (PDL): "GLI STUDENTI DELL'INDIRIZZO "PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO" NON SI POSSONO IMBARCARE COME ALLIEVI UFFICIALI?"


Interrogazione presentata in Provincia di Trieste l'11 giugno 2015

Oggetto: interrogazione urgente, con richiesta di risposta scritta e in aula, sul tema: "Istituto Statale di Istruzione Superiore Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova” di Trieste: caratteristiche dell’indirizzo di studi “Professionale Industria e artigianato -TSRI00201D”, valore giuridico del diploma di matura conseguente e prospettive professionali per gli allievi iscritti alla luce della riforma scolastica"

Premessa
In questi giorni si stanno svolgendo gli esami di matura negli istituti superiori. A quanto risulta all’interrogante all’Istituto Nautico di Trieste, tra gli altri, si apprestano all’esame 15 allievi della sez. E che hanno seguito l’indirizzo di studi “Professionale Industria e artigianato”.
Questi ragazzi avrebbero iniziato a frequentare il Nautico nel 2010 con la prospettiva certa, garantita loro dal corpo docente, che terminato il corso di studi (vecchio ordinamento), avrebbero potuto accedere ad un imbarco in qualità di allievi ufficiali chiedendo la matricola alla Capitaneria di Porto e quindi, dopo 12 mesi di imbarco, sarebbero stati in grado di accedere ad un concorso per ufficiale di coperta o di macchina.
Sembrerebbe però che da parte dell’Istituto non c’è mai stata una comunicazione scritta alle famiglie degli allievi per confermare che gli iscritti a questo corso sarebbero stati titolati ad accedere all’imbarco.
Tutto ciò, con il nuovo corso e la riforma varata dal Governo, ora sembra comunque impossibile.
Le uniche soluzioni che sembrano perseguibili da parte di quei 15 ragazzi del Nautico (e probabilmente molti altri in Italia), prima di poter arrivare alla matricola e all’imbarco, sono l’accesso ad un ulteriore corso di studi di 500 ore a Venezia oppure ad un corso biennale (laurea breve) presso gli ITS di Gaeta, Genova o Napoli).

Ciò premesso e

Rilevato che il DM 30 Novembre 2007 prevede per le figure di Allievo Ufficiale di coperta e di macchina, che il candidato sia in possesso del diploma di scuola secondario di II ciclo ad indirizzo nautico o marittimo;

Atteso che con l'entrata in vigore del muovo ordinamento scolastico di cui al D.P.R. 88/2010 (Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell'articolo 64. comma 4. del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133) i percorsi formativi del settore nautico hanno assunto la nuova denominazione, all'interno dell'istruzione tecnica, di "Indirizzo Trasporti e Logistica - articolazione Conduzione del mezzo - Opzioni "Conduzione del mezzo navale" (CMN) per il settore di coperta e "Conduzione di apparati e impianti marittimi" (CAIM) per il settore di macchina;

Evidenziato pertanto che a partire dal corrente anno i soggetti in possesso del diploma ad "Indirizzo Trasporti e Logistica - articolazione Conduzione del mezzo - Opzioni '"Conduzione del mezzo navale" (CMN) potranno richiedere l'accesso alla qualifica di Allievo ufficiale di coperta di cui all'articolo 3 del DM 30/11/2007; mentre coloro in possesso del diploma ad "Indirizzo Trasporti e Logistica - articolazione Conduzione del mezzo - opzione "Conduzione di apparati e impianti marittimi" (CAIM) potranno accedere alla qualifica di Allievo ufficiale di macchina di cui all'articolo 12 del DM 30/11/2007;

Preso atto che il Ministero dell'Istruzione ha comunicato che dal corrente anno non sono più stati attivati percorsi scolastici di Indirizzo Professionale riconducibili alle Attività Marinare (ex IPSIAM) e, pertanto l'unico percorso formativo riconducibile al settore nautico resta quello ad Indirizzo Trasporti e Logistica sopra riportato;

Ricordato che tali disposizioni sanciscono la validità del diploma di Istituto Tecnico - Trasporti e Logistica ad indirizzo Conduzione del mezzo - Opzioni "Conduzione del mezzo navale' (CMN) e "Conduzione apparati e impianti marittimi" (AIM) per l'accesso alla qualifica di Allievo Ufficiale di coperta e di macchina;

Tutto ciò premesso e considerato, salvo errori e omissioni dati dalla complessità della materia

INTERROGO IL PRESIDENTE E LA GIUNTA

per sapere e/o conoscere se quanto riportato in premessa corrisponde al vero, ovvero:

1. se è confermato che 15 allievi della sez. E che hanno seguito l’indirizzo di studi “Professionale Industria e Artigianato - TSRI00201D” si stanno apprestando all’esame di matura e non hanno alcuna certezza giuridica di poter accedere agli imbarchi, e quindi ai concorsi per allievi ufficiali di coperta e di macchina, come evidenziato in premessa, a causa delle modifiche che la riforma scolastica ha portato al loro percorso scolastico e conseguentemente al titolo giuridico che otterranno;

2. qual è il valore giuridico del diploma di matura conseguente a questo indirizzo di studio equali sono le prospettive professionali per gli allievi iscritti alla luce della riforma scolastica;

3. quali soluzioni intende perseguire l’Amministrazione per assicurare anche a questi 15 studenti le prospettive professionali che erano state loro assicurate fin dal 2010 e ogni altra informazione e azione messa in atto dalla Provincia, o che questa intende o potrebbe perseguire, per chiarire la situazione a beneficio degli studenti e delle famiglie interessate.

Claudio Grizon
Consigliere della Provincia di Trieste
Gruppo PDL

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